Semaine de Cinéma des Femmes
de Sud-Amérique
Argentina - Uruguay - Brasil - Paraguay
26-27-28 APRILE
Casa Argentina di Roma
Via Veneto 7, Roma
Ingresso libero
Tutti i film saranno disponibili
in versione originale con sottotitoli in italiano
Cinema delle Donne
PROGRAMMAZIONE
26 APRILE / 18 HS
Serie di 4 puntate di 15 minutti
ARCHIVO DE LA MEMORIA TRANS ARCHIVIO DELLA MEMORIA TRANS
di Mariana Bomba e Agustina Comedi
4 x 15 minuti / Argentina 2021
L'Archivio della Memoria Trans raccoglie immagini e storie di donne trans ultracinqantenni, preservando la memoria di chi ha subito gli oltraggi della polizia, l'abbandono dello Stato e l'ostilità della società che ha assistito, indolente, a un genocidio silenzioso. Cintia, Edith, María Belén e Trachyn sono sopravvissute. Condividono con noi l'intimità e la complessità di chi ha affrontato l'ingiustizia e il dolore con umorismo e creatività, ma anche con organizzazione e senso della comunità.
Nella forma di saggio-documentario, la serie si snoda lungo quattro binari, ognuno dei quali ha come protagonista una donna: ci raccontano il carnevale, gli affetti, l'esilio, l'organizzazione, e la storia dei loro personali vissuti apre la porta alla comprensione della realtà di un'intera comunità.
27 APRILE / 18 HS
Lungometraggio
di Melisa Liebenthal / Argentina / 2022 / 75’
All'improvviso, il volto di Marina è cambiato. Come in un incubo kafkiano, un giorno, intorno al suo trentesimo compleanno, il suo viso ha smesso di essere quello di sempre. Chi è Marina adesso? Attraverso la sua storia, il film si addentra in un'indagine giocosa sul significato del volto, nucleo della nostra identità, e sul modo in cui incontriamo gli altri, siano essi umani o non umani.
Possiamo essere qualcuno al di là del nostro volto, della nostra immagine?
28 APRILE / 18 HS
Lungometraggio
LO STUDIO FOTOGRAFICO DI LUISITA
di Sol Miraglia & Hugo Manso / Argentina / 2019 / 74’
Tita Merello e Susana Giménez, Amelita Vargas a Olmedo, Porcel e Atahualpa Yupanqui, sono solo alcune tra le celebrità che hanno varcato la porta dello studio fotografico di Luisita. Sol, una giovane fotografa, scopre in questa casa-studio più di 25.000 negativi inediti che aprono una finestra su un vero epicentro artistico della cultura popolare argentina.
